Sapevi che il Ginkgo Biloba è sopravvissuto ai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale?
- Esprit Equo
- 7 giorni fa
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Il Ginkgo Biloba, simbolo di longevità, è un potente scudo contro gli stress ambientali che protegge la pelle dagli agenti esterni e stimola la sua naturale capacità di rigenerarsi.
A riprova di questo, il Ginkgo biloba è stato uno degli alberi che ha mostrato storicamente una straordinaria capacità di sopravvivenza dopo l'esplosione della bomba atomica durante la Seconda Guerra Mondiale.
Come ben sapete, infatti, la Seconda Guerra Mondiale è probabilmente lo scontro più grande e più disastroso a cui il mondo si sia mai affacciato. Ciò che ha davvero segnato di questo conflitto sono state le atrocità commesse contro gli ebrei e i bombardamenti atomici. A proposito di quest'ultimi, le città che ne hanno sofferto maggiormente sono state due città giapponesi: Hiroshima e Nagasaki. Precisamente il 6 e il 9 agosto 1945 gli Stati Uniti lanciarono la pericolosa arma atomica contro le due città, mietendo dalle 150 000 alle 220 000 vittime, la maggior parte delle quali erano civili.

Oggi però, non voglio rattristarvi ricordandovi questo triste episodio, ma voglio riportarvi una curiosità che spero possa interessarvi.
Alcuni alberi di Ginkgo Biloba che si trovavano vicino a Hiroshima, epicentro dell'esplosione atomica del 6 agosto 1945, sono sopravvissuti e sono cresciuti nuovamente, nonostante le radiazioni e il calore intenso generato dall'esplosione. Si tratta di una pianta assolutamente incredibile, un magnifico esempio di forza e vita; infatti è per questo motivo che è conosciuta come "albero della vita".
Puoi trovare il Ginkgo Biloba all'interno della nostra nuovissima crema targata Esprit Equo, la CREMA REVITA, una straordinaria formula viso che deve il suo nome proprio alla natura di questo suo particolarissimo ingrediente.
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